Durante le
attività e le discussioni i bambini hanno concluso affermando
che:
la LIS é un altro modo di comunicare che non usa la parola
e l'udito, bensì i movimenti delle mani, del viso, del
corpo ...
La vista sostituisce l'udito, per questo motivo la lingua dei
segni non si definisce parlata e scritta, ma visiva.
Questa lingua visiva é perciò diversa da tutte le
altre lingue anche dall' italiano: ha una sua grammatica, ha un
suo alfabeto, ogni parola ha un suo segno preciso.
Inoltre la
lingua dei segni non é uguale in tutto il mondo, per esempio:
- i sordi inglesi segnano la British Sign Language (BSL)
- i sordi americani l' American Sign Language (ASL),
- i sordi italiani la lIngua Italiana dei Segni (LIS).
Curioso è
sapere che esistono forme dialettali di LIS: molti segni possono
differenziarsi da regione a regione! Così per esempio:
GIALLO ... a Milano
e a Torino
GRAZIE! ... a Milano
e a Roma